Palio del Barone, due contrade si contendono il "Drappo" della vittoria

TORTORETO – Domani sera secondo e ultimo appuntamento con la 14esima edizione del Palio del Barone. A partire dalle 20, nel centro storico di Tortoreto Alto si sfideranno i due rioni Terravecchia e Terranova per la conquista del prestigioso "Drappo" della vittoria. La serata inizierà con il corteo storico per le vie del borgo antico con oltre 400 figuranti provenienti da Marche, Umbria e Abruzzo. Ad aprire il corteo, il gonfalone del Barone con al seguito il gruppo tamburi. Poi il sindaco Alessandra Lucia Richi, nelle vesti del capitano del popolo e tutti gli assessori la giunta rigorosamente in costume medievale nell’interpretazione dei magistrati. Da quest’anno, per la prima volta, sfileranno anche i consiglieri di maggioranza e minoranza. Sarà poi la volta del Barone di Turturitus interpretato da Luigi Ripani, accompagnato dagli armigeri, che lungo il corteo incontrerà i titolari dei vari esercenti commerciali con cui farà un brindisi in segno di buon auspicio. Quindi toccherà ai notabili dell’epoca e alla Baronessa interpretata da Manuela Romani con le ancelle, giullari di corte e alle damigelle. Il momento clou sara la sfida tra gli atleti dei due rioni storici: quello di Terravecchia che ha come simbolo la Tortora con i colori bianco-azzurro e quello di Terranova che ha per emblema il Corvo con i colori bianco-verde. I due rioni si destreggeranno in una vasta gamma di giochi medievali per cercare di conquistare "Il Drappo" della vittoria. I numerosi giochi saranno intervallati da inediti spettacoli medievali tra giullari, falconieri, belligeranti, trampolieri e sbandieratori. Al termine andrà in scena l’incantevole spettacolo pirotecnico, "Incendio della Torre". La serata sarà condotta dal direttore artistico e “dicitore” medievale, Fabio Di Cocco. Nel corso della serata, per la seconda volta, ci sarà anche l’estrazione di una lotteria con 20 premi in palio. Per la serata, dal lido di Tortoreto ci sarà un servizio di bus navetta a partire dalle 18 dalla rotonda del Lungomare Sirena al centro storico e ritorno. L’ingresso alla rievocazione è libero.